Descrizione estesa
La Giunta comunale ha approvato il nuovo schema delle tariffe per l’utilizzo di locali e attrezzature di proprietà del Comune, dando attuazione al regolamento votato dal Consiglio lo scorso luglio. Si tratta di un passaggio atteso, che definisce in modo preciso costi, modalità di concessione e criteri per l’uso degli spazi pubblici, dalle sale comunali alle strutture mobili impiegate per eventi e manifestazioni.
Il regolamento, approvato con delibera consiliare n. 29 del 16 luglio 2025, stabilisce che l’uso gratuito dei locali sia possibile solo a seguito di deliberazione di Giunta e in presenza di un patrocinio, motivato da un comprovato interesse pubblico, sociale o culturale dell’iniziativa.
Per associazioni, comitati, parrocchie, sindacati e partiti politici è prevista una tariffa ridotta, purché l’evento sia aperto al pubblico. Sarà invece applicata la tariffa piena per eventi a pagamento o con finalità promozionali.
Le strutture del comune per cui sono state previste nuove tariffe sono lo spazio “Dante Cappelletti”, Rocca Aldobrandesca, il Teatro “Vittorino Ricci Barbini”, le palestre della scuola primaria e secondaria di primo grado, la Saletta comunale “Martiri della Resistenza” e Biblioteca Comunale. Oltre ai locali sono state definite le tariffe giornaliere per la concessione in uso delle attrezzature di proprietà comunale come palchi, strutture modulari, sedie e gazebi.
Oltre agli spazi interni, il regolamento disciplina anche l’utilizzo delle attrezzature comunali: palco modulare, pedane, sedie, tavoli, gazebi, transenne e la “conchiglia” acustica per eventi all’aperto. Le tariffe, anche in questo caso, possono essere ridotte o azzerate per iniziative di interesse pubblico, mentre per gli altri utilizzi sono previste distinzioni tra semplice noleggio e servizio completo comprensivo di trasporto, montaggio e smontaggio.
La Giunta ha inoltre fissato l’importo minimo (200 euro e massimo (1000 euro) delle sanzioni per chi non rispetta le norme previste dal regolamento, come indicato all’articolo 9.
L’Amministrazione comunale spiega che con questa delibera viene completato il quadro regolatorio necessario a garantire una gestione omogenea, trasparente e coerente degli spazi pubblici, favorendo da un lato la partecipazione delle realtà associative locali, dall’altro criteri chiari e uniformi per tutte le richieste di utilizzo.
