Descrizione estesa
Due giornate per fermarsi, ricordare, ascoltare e riflettere. Piancastagnaio apre le porte alla cultura e lo fa partendo da casa propria, dalla memoria di chi ha dato voce al popolo attraverso la poesia e l’impegno civile, fino ad arrivare a temi che parlano al mondo intero.
Sabato 18 ottobre si terrà la cerimonia ufficiale di intitolazione della piazza retrostante la Scuola Primaria “Pasquale Mazzi” a Gabriello Picconi, noto come “Il Poeta”. Figura centrale nella storia civile e culturale di Piancastagnaio, Picconi fu poeta, attivista e protagonista delle lotte contadine sull’Amiata nel primo Novecento. Dopo la Prima guerra mondiale, Picconi partecipò attivamente alla vita politica locale. Le memorie orali e alcune fonti secondarie lo ricordano come assessore comunale e dirigente delle lotte bracciantili a Piancastagnaio, “a capo di vittoriose battaglie contro il latifondo”. I suoi versi, semplici e profondi, raccontano la vita dei braccianti, la fatica quotidiana, la speranza di giustizia sociale. Un poeta del popolo che ha saputo trasformare la poesia in voce collettiva, al di fuori dei circuiti letterari ufficiali, e che ha lasciato una traccia indelebile nella memoria del nostro territorio. L’iniziativa inizierà alle 16 presso la Saletta Comunale "Martiri della Resistenza" con la proiezione del documentario “Per un pugno di terra. L’eccidio”, che ricostruisce il contesto storico e sociale in cui Picconi visse e operò. A seguire, si svolgerà la cerimonia di intitolazione della piazza, un gesto simbolico con cui l’Amministrazione comunale intende onorare e tramandare la figura di un uomo che ha saputo unire poesia, impegno e senso profondo della comunità.
Domenica 19 ottobre alle 16 il Teatro Ricci Barbini ospiterà l’evento “Margine”, un appuntamento dedicato alla riflessione e al dialogo attraverso il linguaggio del cinema. In programma la proiezione del film documentario “No Other Land”, di Basel Adra, Yuval Abraham, Hamdan Ballal, Rachel Szor e vincitore del Premio Oscar 2025 come Miglior Documentario. Girato nell'arco di cinque anni, dal 2019 al 2023, documenta gli sforzi di Basel Adra ed altri attivisti palestinesi di opporsi alla distruzione del loro villaggio natale di Masafer Yatta, situato nel governatorato di Hebron in Cisgiordania, da parte delle forze di difesa israeliane (IDF), per costruirci un poligono di tiro e zona d'addestramento militare. Al termine della proiezione seguirà un momento di confronto aperto al pubblico, con la partecipazione di Sharif Hamad, cittadino palestinese originario di Gaza, Pierluigi Piccini, Assessore alla Cultura del Comune di Piancastagnaio, e Maurizio Boldrini, docente all’Università degli Studi di Siena e studioso di giornalismo e comunicazione.
Attraverso questi due eventi, l’Amministrazione comunale ribadisce il proprio impegno nel promuovere una cultura viva e partecipata, capace di valorizzare la memoria locale e allo stesso tempo aprirsi alle grandi questioni del nostro tempo. La cittadinanza è invitata a partecipare a entrambe le iniziative.